Via San Felice, shopping a Bologna tra botteghe e artigiani – Se mi segui lo sai. Non sono una fanatica dello shopping, odio i libri della Kinsella e no, non aspetto con ansia il primo giorno di saldi per mettermi in fila a comprare “quel” vestito. Lo shopping mi interessa poco, soprattutto quando viaggio. Non colleziono souvenir e se compro qualcosa deve essere veramente “speciale”.
“Speciale” per me significa che quello che sto comprando si trova solo lì, il che oggi (me ne rendo conto) è davvero difficile. L’artigianato di praticamente qualsiasi parte del mondo oramai arriva normalmente nei nostri negozi e nelle nostre fiere. In questo caso la variante può essere il prezzo!
L’ultima volta che mi è successo di pensare che valesse davvero la pena fare shopping è stato… a Bologna!
Ebbene sì, anche nelle nostre città rimangono piccole realtà artigiane dove vale la pena fare acquisti perché quello che viene creato ogni giorno è davvero unico.
Lo shopping “alternativo” a Bologna tra botteghe e artigiani, in via San Felice.
Via San Felice a Bologna , oasi delle botteghe artigiane
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La via San Felice è una sorta di oasi dello shopping creativo, un luogo in cui fare acquisti assume una valenza ben diversa dallo shopping compulsivo e spesso identico a se stesso delle vetrine dei grandi marchi.
Qui troverete negozi di abbigliamento davvero originali, boutique di calzature, orafi, artigiani che lavorano la crete, che disegnano bijoux e molto altro. Tutto all’insegna dell’originalità e del pezzo unico.
Ho avuto il piacere di visitare due attività in via San Felice, tra creazioni in creta, oggetti di design e gioielli, ve le racconto qui:
Due indirizzi speciali per lo shopping a Bologna
Studio Elica e Crete, oggettistica e arredamento – via San Felice 48/A
C’era una volta una vineria. E ora? Ora qui, al 48/A di via San Felice, c’è un luogo in cui convivono due anime. Quella dello Studio Elica, nato come studio di design e ora bottega artigiana di ceramiche, e Crete, che seleziona oggettistica e bijoux di designer e artisti “con quel quid in più”, rigorosamente nel segno del “fatto a mano”.
Perdersi qui è davvero facile, tra colori, forme e suggestioni, tra le proposte di Crete (io ho ceduto a un paio di orecchini rossi a forma di cuore, adorabili!) e gli oggetti plasmati dalle sapienti mani dello Studio Elica. Tra vasi di forme diverse, spicca la collezione di cuori. Ma non stilizzati! Cuori intesi come il nostro cuore, organo vitale, che ospitano fiori, o spine, o scritte. Tra le realizzazioni più amate della bottega, dove al lavoro non di rado si trovano giovani studenti stranieri appassionati e desiderosi di imparare.
Ma questo luogo così ricco di contaminazioni ha anche una terza anima, quella della “Manica Lunga”. Originariamente era una cantina, oggi questo spazio sotterraneo ospita eventi con artisti selezionati.
Gli strumenti del mestiere dello Studio Elica!
nel laboratorio dello Studio Elica, si sfornano cuori di ogni tipo!
La porta che unisce e divide lo Studio Elica da Crete
Daniele Pifferi, gioielleria – Via San Felice 37/A
No, non è mia abitudine incollarmi alle vetrine delle gioiellerie con sguardo sognante. Quello sguardo di norma mi scatta di fronte ai siti di prenotazione voli aerei! 🙂
La verità? I gioielli mi sembrano spesso tutti uguali, un po’ come i vestiti a dire il vero, e temo non si tratti di una mia sensazione ma della realtà.
I gioielli pensati, disegnati e realizzati in un atelier come quello di Daniele Pifferi sono del tutto diversi. Sarà forse perché la sua non è stata una formazione tecnica da principio, ma una formazione storico artistica. E qualcosa, secondo me, va a depositarsi in quello spazio dove andiamo ad attingere quando cerchiamo ispirazioni.
Tutto qui è fatto a mano, dal 1999. Le tecniche antiche sono abbinate a design moderni, le pietre sono selezionate e ogni giorno si lavora con pazienza e minuzia per produrre pochi, bellissimi pezzi.
Ecco, per me un gioiello dovrebbe essere proprio questo. Un pezzo unico.
Alcuni dei gioielli esposti da Daniele Pifferi, interamente realizzati a mano
La zona laboratorio del negozio di Daniele Pifferi
2 Comments
Ciao Chiara ho letto molto volentieri il tuo post e l’ho messo nella mia lista di cosa da fare a Bologna. Al contrario di te io quando viaggio un giorno lo dedico allo shopping. Ma non sono una fanatica sono alla ricerca dell’unicità in un oggetto che possa ricordarmi quel luogo al ritorno. In realtà lo faccio anche un pò per mestiere 😉 sul mio blog capirai . A presto Esther
beh, questo spirito mi piace moltissimo, ed è esattamente il mio senso dello “shopping” quando sono in viaggio, anche se non lo faccio in maniera così strutturata. Ora ovviamente mi hai super incuriosita per cui vado a vedere il tuo blog 😉