Europa Park, visita al parco divertimenti in Germania – Fino a un anno fa neppure conoscevo l’esistenza di Europa Park, eppure si tratta di uno dei parchi divertimenti più grandi in Europa, secondo per visite solo a Disneyland Paris e il più grande in Germania.
Quando ho programmato il mio viaggio on the road in Germania, cartina alla mano mi sono resa conto che sarei passata proprio nelle vicinanze, e che quindi sarebbe stato un peccato non fare una visita a Europa Park!
Non ho una particolare fissazione per i parchi divertimento, ma trovo che una giornata ogni tanto passata tra profumo di zucchero a velo, giostre e pupazzi, abbia davvero la capacità di farci sentire tutti un po’ più leggeri! Ho visitato Europa Park ad agosto 2016, e qui vi racconto la mia esperienza e vi do qualche suggerimento.
Europa Park, le mie impressioni
Quest'articolo parla di:
Non posso che dire bene di questo parco. Al di là del divertimento, che è anche molto soggettivo, quel che più mi ha colpita di Europa Park sono stati la cura, l’ordine e la pulizia. Troppo facile da dire di un parco divertimenti in Germania? Sarà allora che i luoghi comuni, talvolta, sono proprio veri!
Le ambientazioni sono 14, ciascuna dedicata a un Paese Europeo: non mancano quindi gli scorci veneziani, gli angolini bianchi e azzurri della Grecia il rosso e il giallo della Spagna, i fari dell’Islanda e molto altro. E naturalmente è possibile anche scegliere la cucina corrispondente!
Tutte le attrazioni sono curate al massimo, così come ogni dettaglio architettonico o di ornamento. Pulizia massima, che non è facile con i passaggi di massa che ogni giorno si riversano. Cortesia, professionalità e gentilezza da parte di tutto lo staff, che uno non può arrabbiarsi mentre mangia una crepe 🙂
Europa Park, a chi è adatto
Europa Park è adatto davvero a tutti. Ci sono attrazioni e spettacoli pensati per i più piccini (spesso a me piacciono molto tra l’altro…), giostre da crepacuore, il trenino per fare il giro dell’intero parco in tranquillità, giochi sull’acqua (attenti: compratevi una cerata perché ci si bagna!), tantissimi ristorantini e aree di relax.
Se siete coraggiosi, da non perdere è Silver Star, una delle montagne russe più alte d’Europa: 73 metri con una velocità che arriva ai 130 km orari (che neanche la mia 500! J ). Io sarei morta se fossi salita, ma sono rimasta una buona mezz’ora incantata a guardarla dal basso. Mi sarebbe piaciuto essere coraggiosa per salirci!
L’area che forse mi è piaciuta di più dal punto di vista architettonico è stata quella dei Pesi nordici (Islanda e Scandinavia) con i fari, le casette in legno colorato e i pellicani, dove c’è anche il rafting sui gommoni: divertente e… molto umido!
Nella grande sfera della Francia, che campeggia come una pallina da golf, c’è Eurosat, roller coaster al buio. Per fortuna sono entrata senza sapere cosa fosse, altrimenti non sarei entrata. Per fifoni con una piccola scorta imprevista di coraggio!
Prevedibile ma imperdibile è il Castello dei Fantasmi, in Italia, dove trovate simpatici scorci un po’ kitch del Belpaese 🙂
Europa Park: quando e come
Quando visitare Europa Park
Come anticipato, io ci sono stata in agosto, per la precisione il 16. Ebbene sì, proprio il giorno dopo Ferragosto. Gente tanta, sì, ma non ho mai sofferto la calca né ho mai avuto l’impressione che fosse impossibile fare qualcosa. Certo, le code ci sono, ma sono del tutto vivibili (sarà anche che non avendo bambini al seguito non ho dovuto fare “per forza” la xy attrazione).
Europa Park è comunque aperto quasi tutto l’anno: la stagione invernale va dal 26 novembre al 7 gennaio (date 2016/2017), mentre quella estiva dal 19 marzo al 6 novembre (2016). Cambiano gli orari di apertura e il fatto che in inverno alcune attrazioni sono chiuse.
Come arrivare a Europa Park
Europa Park si trova nel sud ovest della Germania, nella regione del Baden Wurttemberg e più precisamente nella città di Rust, vicino a Friburgo e al confine con la Francia.
Il mio consiglio è arrivare in auto se si tratta di una tappa di un viaggio on the road. Il costo del parcheggio è di 5€ (gratuito se alloggiate in uno degli hotel interni). Ci sono poi molti e comodi collegamenti via shuttle sia dagli aeroporti (tra cui Grancoforte, Zurigo e Stoccarda) sia dalle stazioni dei treni.
Mangiare e dormire a Europa Park
Siete in un parco divertimenti, lo sapete anche voi che dovrete mettere mano al portafogli più volte durante la giornata… L’offerta per mangiare è comunque davvero vasta, si sa che all’interno dei parchi divertimento è superiore rispetto alla media, ma qui troverete tipologie di cibo e budget differenti.
Dormire, invece, è piuttosto caro, e io lo consiglio solo a chi abbia bambini, un po’ per comodità un po’ perché magari ci si ferma più di un giorno. Per quanto mi riguarda un giorno intero di visita è sufficiente.
Noi abbiamo alloggiato in un alberghetto a pochi chilometri che vale la sosta solo per la colazione (ma perché non l’ho fotografata?!?): salmone fresco, mirtilli mirtilli chili di mirtilli freschi e tutto ciò che di più buono vi venga in mente!
Le stanze sono un po’ retrò, ma insisto sulla colazione 🙂
Si tratta dell’Hotel Riegeler Hof che abbiamo prenotato tramite hotel.de al prezzo di 100€ la camera matrimoniale. A giudicare dai profumi, anche la cena qui non deve essere niente male!
Europa Park, quanto costa
Il biglietto intero adulti costa 44,50€, 38,50€ fino agli 11 anni e oltre i 60, gratis fino ai tre. I costi sono inferiori in inverno, per i gruppi e le scuole.
Il parcheggio costa 5€, gratuito se alloggiate in un albergo all’interno del parco.
Per tutte le informazioni aggiuntive e aggiornate vi rimando al sito ufficiale del parco.
Tags: parchi e giardini