I luoghi della Puglia che meritano una visita per l’immenso patrimonio storico, artistico e naturale che hanno da offrire ai turisti sono molteplici.
Tra questi i graziosi borghi di Polignano a Mare e Trani con la loro rara bellezza da anni incantano chiunque abbia la possibilità di farvi visita.
Ciò che attrae di più di queste piccole città, che si affacciano sul Mar Adriatico, è l’affascinante ricchezza conservata da chiese e musei che si intervallano tra sentieri caratteristici, impreziositi da paesaggi naturalistici davvero suggestivi.
A rendere ancora più speciale la visita di questi luoghi è anche la gastronomia tipica del territorio pugliese, che non solo accompagnerà i visitatori alla scoperta di riti e tradizioni molto antiche, ancora preziosamente conservate dagli abitanti del posto, ma consentirà loro di per conoscere e scoprire saperi e sapori della Puglia.
E come ci si arriva? Sicuramente la soluzione più comoda è quella di arrivare in aereo. Poi una volta atterrati si può noleggiare un’auto all’aeroporto di Bari (quello più vicino) e in pochi minuti di auto raggiungere le due cittadine.
Polignano a Mare: alla scoperta di un borgo antico
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Polignano a Mare può essere considerato come uno dei borghi più suggestivi di tutta la Puglia.
Il suo fascino è impreziosito ancor di più dal fatto di essere stato costruito su una scogliera panoramica protesa sul mare, donando ai turisti dei paesaggi mozzafiato che faranno incantare chiunque abbia la fortuna di farvi visita.
Simbolo per eccellenza di Polignano a Mare è la spiaggia di Lama Monachile, incastonata tra alte falesie rocciose e bagnata da un mare cristallino; questo, infatti, è uno dei luoghi più frequentati e fotografati da turisti di tutto il mondo e che gode di una visuale ancor più imponente dall’antico Ponte Borbonico.
Addentrandosi verso il centro storico, il turista potrà passeggiare tra vicoli e scalinate caratteristiche e avrà modo di scorgere in vari punti i versi di famosi poeti e scrittori, tra cui quelle presenti nei testi delle canzoni di Domenico Modugno, nativo di questa località.
Attraversando l’Arco Marchesale, si potrà accedere al centro storico e iniziare la visita partendo dal Palazzo dell’Orologio, seguita poi dalla Cattedrale di S. Maria Assunta, una chiesa in stile gotico risalente al lontano ‘200.
Le bontà enogastronomiche di Polignano a Mare
Polignano a Mare, oltre alle affascinanti testimonianze architettoniche e paesaggistiche, regala anche una cucina tipicamente pugliese, in cui protagonista assoluto è il pesce; degno di nota, infatti è Pescaria, ovvero un locale in cui il turista avrà modo di assaggiare dei gustosissimi panini ripieni di salmone, sarde o polipo.
In pieno centro storico, inoltre, diverse sono le possibilità di gustare i piatti tipici della zona, grazie alla presenza di numerosi locali e ristoranti tra cui il più famoso è la Locanda dell’Abbazia, situata vicino all’omonima chiesa e la cui terrazza permette di gustare le pietanze tipiche con una visita mozzafiato sul tutto il borgo.
Trani e le sue meraviglie
Così come Polignano a Mare, anche Trani si affaccia sul mar adriatico e la sua storia ha contribuito a renderlo uno dei borghi più antichi e affascinanti di tutta la Puglia.
La tradizione di questa città ha radici marcatamente marinare; nel lontano ‘400, infatti, Trani è stata uno dei principali porti da cui partivano i Cristiani per le loro Crociate e le loro avventure in Terra Santa.
Simbolo principale di questa città è la Cattedrale, dedicata a Nicola il Pellegrino.
La struttura di questa imponente chiesa è impreziosita dal fatto di essere stata costruita con la famosa pietra di Trani, le cui tonalità di bianco, quando sono attraversate dai raggi del sole, donano un’esplosione di luce, quasi accecante.
La chiesa ha origini molto antiche, fatte risalire al lontano 1099 e la cui costruzione fu voluta dal Vescovo di Bisanzio; il campanile adiacente, invece, è stato creato intorno al XIV secolo.
Al suo interno non potrà mancare una visita, al piano inferiore, della Chiesa di S. Maria della Scala, la Cripta di San Nicola e, infine, l’Ipogeo di S. Leucio.
Altra meraviglia che incanterà i visitatori, a Trani, è il Castello Svevo, risalente al 1233 e costruito per volere di Federico II; questo luogo ha conosciuto il matrimonio di suo figlio Manfredi con Elena Ducas.
Come abbiano accennato in precedenza, Trani, oltre ad offrire delle preziosissime testimonianze storiche grazie alle sue secolari strutture, conserva ancora quello spirito marinaro il cui simbolo assoluto è dato dal porticciolo, che è caratterizzato da molti e colorati pescherecci.
Le bontà enogastronomiche di Trani
Nei dintorni è possibile scovare diverse trattorie che offrono la possibilità ai turisti di gustare le prelibatezze che questa regione ha da offrire, come le famose orecchiette, accompagnate da pesce sempre fresco e come alici o orate e la famosa stracciatella.
Chi vuole provare una vera esperienza di gusto, vicino al porticciolo potrà trovare la Lampara al Fortino, locale situato all’interno di una storica basilica di epoca romana e dove si potranno ordinare piatti a base di pesce davvero succulenti.
Nel centro storico, invece, particolarmente caratteristica è la Trattoria Braceria Marì, famosa per i piatti di terra tipici di Trani, come le interiora di agnello che prendono il nome di “turcinieddhi“.
