San Fruttuoso Camogli, come arrivare, visita all’abbazia – Ho fatto visita all’Abbazia di San Fruttuoso potrei dire “per caso”. Era il giorno di Pasqua e con alcuni amici di Genova siamo andati a fare un giro a Camogli. Nessun programma specifico, solo l’idea di stare all’aria aperta in una bella giornata!
Camogli è una piccola bomboniera, si gira in pochissimo tempo al netto dell’imperdibile sosta per la focaccia di Recco! 🙂
Ecco quindi che la tappa a San Fruttuoso Camogli è un’ottima idea per una gita di una giornata. Potete decidere di passare la mattina a Camogli e il pomeriggio a San Fruttuoso, oppure fare una passeggiata a Camogli e poi andare direttamente a San Fruttuoso dove, oltre a visitare l’abbazia, potete anche pranzare. E ovviamente volendo potete anche dormire!
San Fruttuoso Camogli: vista dal mare, arrivando in battello
Come arrivare a San Fruttuoso
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Arrivare a San Fruttuoso a piedi
La visita a San Fruttuoso Camogli potrebbe essere inserita all’interno di un itinerario a piedi. Sicuramente una bellissima idea per conoscere il territorio da vicino e gustarlo a pieno. Le alternative sono due: arrivare a San Fruttuoso Camogli a piedi da Portofino, oppure da Camogli. Da Portofino si tratta solo di 1 ora e mezza, sia che si parta da Portofino mare sia che si parta da Portofino Vetta. Da Punta Chiappa il percorso leggermente più breve. Se invece si parte da Camogli il percorso sarà almeno di due ore e mezza.
Arrivare a San Fruttuoso Camogli in battello
Più veloce e quindi più adatto a una gita più breve è il percorso in battello. Come vi dicevo, la mia visita a San Fruttuoso Camogli è stata un’idea dell’ultimo minuto, così da Camogli il battello è stata la scelta più semplice. Il costo del battello da Camogli all’Abbazia di San Fruttuoso è di 7€ a tratta per gli adulti (una buona opzione può anche essere quella di andare a piedi e tornare in battello!). Il tempo di percorrenza è di 20-30 minuti circa.
Le tratte via mare sono molteplici, potete scegliere anche il battello Genova – San Fruttuoso se vi trovate nel capoluogo ligure. In questo caso impiegherete 1 ora.
Gli orari e la frequenza variano a seconda delle stagioni e dei giorni (settimana o week end).
Trovate tutte le specifiche sul sito delle linee Golfo Paradiso.
A San Fruttuoso si può arrivare in battello da Camogli, da Genova e da altre località
Abbazia di San Fruttuoso
Breve storia di San Fruttuoso Camogli e della sua abbazia
Il tesoro di San Fruttuoso Camogli è certamente l’abbazia che dà il nome a questa insenatura. La vedrete arrivando in battello posarsi sulla spiaggia, splendida come un miraggio. Dove oggi c’è la spiaggia una volta c’era solo mare. L’abbazia fu costruita sul greto di un torrente, e solo nel 1915 a seguito di una tempesta si creò, con i detriti, la piccola spiaggia.
Fu lo stesso martire Fruttuoso, secondo la leggenda, a indicare il luogo in cui traslare le sue stesse ceneri dalla Spagna, in questa remota insenatura ai piedi del promontorio del Monte di Portofino, denominata Capite Montis (Capo d Monte).
Le prime notizie ufficiali del Monastero di San Fruttuoso di Capodimonte risalgono al 977. Il complesso monastico venne completamente ricostruito con la chiesa, il chiostro, il monastero e la torre.
Come spesso accade a chiese e monasteri, anche il complesso di San Fruttuoso conosce momenti di gloria e altri di rovina. Il momento di maggiore splendore è nel 1200, ma un secolo dopo la notorietà del monastero viene offuscata dalla costruzione dell’abbazia di Cervara a Santa Margherita Ligure, dove moltissimi monaci si trasferirono.
Il 1555 è una data cruciale per San Fruttuoso Camogli. Andrea Doria chiede e ottiene il giuspatronato, un modo per delimitare in maniera evidente quali fossero i confini del territorio di sua competenza. Da una parte il complesso trae beneficio dai lavori di rafforzamento e abbellimento ordinati dal Doria. Dall’altra è messo in pericolo dalla concessione che il Doria stesso fa a contadini e pescatori, che trovano qui la loro residenza.
Nel 1983 Orietta Doria, ultima erede, dona tutto il complesso al FAI.
La splendida facciata dell’Abbazia di san Fruttuoso che affaccia sul mare
Abbazia di San Fruttuoso interno, la visita
La visita all’abbazia viene gestita dal FAI ed è possibile in tutti i giorni della settimana previo acquisto del biglietto. Vengono inoltre creati dei gruppetti al momento con le guide volontarie del FAI che accompagnano i visitatori a visitare la sorgente tuttora visibile sotto l’abbazia e che danno indicazioni circa la storia e gli avvenimenti salienti del complesso.
Oltre all’interno dell’abbazia, profondamente modificato, è possibile vedere il chiostro, la chiesa primitiva, le tombe e la sala della quadrifora che spesso è sede di mostre o allestimenti.
Le tombe custodite nell’Abbazia di San Fruttuoso
Orari e biglietti per la visita all’Abbazia di San Fruttuoso
Marzo e ottobre tutti i giorni 10-15.45
Aprile, maggio e seconda metà di settembre tutti i giorni 10-16.45
Da giugno a metà settembre tutti i giorni 10-17.45
Gennaio, febbraio, novembre e dicembre da martedì a domenica e lunedì festivi dalle 10 alle 15.45
Il biglietto ha un costo di 7,50€ per gli adulti, riduzioni per famiglie e bambini. Gratuità per bambini di età inferiore ai 6 anni.
Mangiare e dormire a San Fruttuoso Camogli
San Fruttuoso dormire
A San Fruttuoso da qualche tempo è anche possibile dormire. Esiste un’unica struttura, si chiama Locanda del Parco di Portofino ed è un bed & breakfast con poche ma deliziose camere (non l’ho vista ma le foto sono belle e i giudizi in rete sono molto positivi!)
San Fruttuoso ristorante
Non mi sono fermata a mangiare a San Fruttuoso ma ho visto che ci sono diverse possibilità. Immagino che in alta stagione per essere sicuri sia meglio telefonare e prenotare in anticipo.
San Fruttuoso immagini
Vi lascio con una carrellata di immagini di questa insenatura meravigliosa e della sua abbazia. Una gita che vi consiglio di fare se siete in zona, ne vale davvero la pena!
Uno dei capitelli del chiostro dell’Abbazia di San Fruttuoso
San Fruttuoso Cristo
Tra Portofino e Camogli si trova una statua di bronzo raffigurante Cristo, realizzata dallo scultore Guido galletti nel 1954 su commissione di Duilio Marcante. Si trattò di un simbolo che volle donare in memoria dell’amico Dario Gonzatti morto durante un’immersione, e un omaggio a tutti quelli che avevano perso la vita in mare.
Il Cristo di San Fruttuoso è diventato così famoso da avere diverse copie in giro per il mondo: a Key Largo in Florida, nel lago Palù, in Val Malenco.
