Il mio viaggio in Romania risale all’estate del 2014. Il blog era ancora in lavorazione e così mi sono resa conto di non averne scritto molto.
Ma si tratta di uno dei viaggi più belli, intensi e sorprendenti che io abbia mai fatto. Ecco perché ho deciso di scriverne di nuovo, in maniera più approfondita. Perché ti auguro e ti consiglio di programmare al più presto un viaggio in Romania.
Ecco il mio itinerario on the road in Romania di 15 giorni, con le informazioni e i consigli giorno dopo giorno.
Romania on the road: cosa devi sapere
Quest'articolo parla di:
Prima di cominciare con il vero e proprio itinerario voglio darti qualche consiglio se come me stai pensando a un viaggio on the road in Romania.
Tutto il Paese è attraversato dalla rete ferroviaria, ma la libertà di un’auto a noleggio non è la stessa di un percorso su binari, soprattutto se le tappe non sono solo cittadine ma anche di natura, paesaggi, paesini e paeselli. Per guidare in Romania non ti servirà nessun particolare accorgimento. Come in ogni viaggio su strada i paesaggi che vedrai fuori dal finestrino saranno tra le cose più belle. La più bella, per me.
Nel mio tour non ho mai incontrato autostrade, se non nell’ultima tratta per ritornare nella capitale al ritorno dal Parco Nazionale Hăşmaş, ma si è trattato di un tratto di un centinaio di chilometri. Nessuna nostalgia delle autostrade naturalmente, anche perché nessuna strada a scorrimento veloce ti permetterebbe di gustare appieno dei ritmi lenti del Maramures e della Bucovina. E a proposito di ritmi lenti, nel tuo viaggio in auto in Romania preparatevi: non dovrai avere fretta.
Lo stato delle strade è tendenzialmente buono, anche se vi potrà capitare di imbattervi in tratti davvero pericolosi, come quello che dal Maramures ci ha condotti nella Bucovina. Rivaluterai il significato dell’espressione “buche” in strada.
Limiti di velocità sulle strade in Romania
Sarà davvero difficile schiacciare il pedale, perché sovente sulle strade in Romania si incontrano carri trainati dagli animali, o anche solo animali! Sorpassarli spesso è difficile, quindi ti consiglio di armarti di pazienza e goderti questo ritmo lento!
Di contro non mancano i controlli per la velocità, sia con telecamere fisse, sia con pattuglie mobili. Trattandosi di strade statali a una, massimo due corsie, i limiti sono sempre piuttosto bassi. La maggior parte del viaggio si svolgerà a 70 km all’ora.
Quanto costa viaggiare in auto in un itinerario in Romania
Benzinai e autogrill sono sparsi su tutto il territorio. Il mio consiglio però è, se sai di dover girare molto in zone più isolate, di tenere d’occhio il livello del carburante. I prezzi del carburante in Romania sono più bassi di quelli in Italia, all’epoca il costo di un litro di benzina si aggira intorno a 1,20 €. Nel mio tour di poco meno di 3500 chilometri avevo speso 300 euro di benzina, spesso con auto sotto sforzo a causa di tornanti e/o aria condizionata.
Per noleggiare un’auto in Romania puoi utilizzare uno dei comparatori on line, oppure affidarti alla tua compagnia di autonoleggio preferita. Io avevo noleggiato una Opel Corsa che mi era costata 700 euro per due settimane, comprensiva di secondo guidatore gratuito, navigatore e assicurazione completa. Itinerari Romania: le mie tappe, dove dormire, cosa vedere
Bucarest
Voli per Bucarest
Abbiamo volato con un volo Alitalia perché le low cost tipo Ryanair e Wizzair non comprendevano il bagaglio, per cui a conti fatti non ci sarebbe stata alcuna convenienza. Per il volo A/R in agosto abbiamo speso 180€ a testa. Tutto sommato non male trattandosi di una compagnia aerea di linea.
Arrivati nel pomeriggio, abbiamo solo passeggiato per la città. Bucarest anche nel momento di programmazione non è stata considerata se non come tappa tecnica. Una cosa è certa: se ne hai la possibilità, visita il Palazzo del Parlamento, è davvero un’esperienza unica sotto tutti i punti di vista.
Dove dormire a Bucarest
Abbiamo dormito al K+ K Hotel Elisabeta . Ahimè non ho traccia della spesa. È comunque la città nella quale abbiamo speso di più.
Al ritorno avevamo invece scelto una sistemazione vicina all’aeroporto per essere comodi la mattina della partenza. Avevamo dormito all’NH Bucarest, che ora però ho visto non esiste più (o è gestito da altra catena).
Visitare Peles
A circa 1 ora di auto da Bucarest si raggiunge facilmente Peles, tra la Transilvania e la Valacchia. Lasciata alle spalle la città, ci si immerge nelle verdi pinete romene.
Peles è famosa per l’omonimo castello, edificio in stile neorinascimentale tedesco, davvero splendido e per questo visitato da molto turisti. A breve distanza c’è anche il Castello di Pelisor: fai attenzione perché quest’ultimo è chiuso il lunedì ( e purtroppo io me lo sono perso!)
Dove dormire vicino a Peles
Un posto davvero incantevole che non dimenticherò mai è l’Hotel Smart a Sinaia . Realizzato in legno e completamente immerso nei boschi, con tanto di scoiattoli e cascatelle. Io avevo pagato 60€ la camera matrimoniale, ampia e confortevole, con colazione inclusa.
Tappe in Transilvania per itinerari in Romania
Rasnov
Indecisi se andare o no a Bran, il famoso castello di Dracula, ho infine deciso di rinunciare. Dopo aver letto molti commenti negativi sullo stato oramai del tutto turistico del posto, ho desistito. Non ti so quindi consigliare aggiungerlo al tuoi itinerario in Romania.
Abbiamo però visitato la fortezza di Rasnov. Che dire. Sarebbe bello se… sarebbe bello se il Castello, che è poi un vero e proprio borgo, non fosse costellato di negozietti che espongono magliette e altri prodotti (molto poco locali) sulle mura. Ma tant’è, il turismo è anche questo. Rimane comunque un posto piacevole da visitare. In questo vaso quindi il mio consiglio comunque di tenere questa tappa nel tuo itinerario in Romania.
Da qui mi sono poi spostata a Brasov dove abbiamo alloggiato per due notti.
Brasov
Brasov è una cittadina davvero deliziosa, così ordinata che di tanto in tanto ti domandi se per caso non sei in Austria 🙂
Il centro storico è molto grande e tutto pedonale, la bella piazza è una foto da cartolina assicurata. E poi ancora le aree verdi con le aiuole fiorite… insomma, Brasov è davvero una chicca! (Certo, a me viene sempre in mente Ayeye Brasov di Aldo Giovanni e Giacomo, ma questa è un’altra storia!)
Dove dormire a Brasov
Io ho dormito all’Hotel Bella Muzica che si inerpica su scalette di legno che vi regalano una vista davvero caratteristica sulla piazza di Brasov. Le stanze sono piccine ma il posto merita davvero! Avevo pagato 61€ la stanza matrimoniale, colazione inclusa.
Viscri
Essendo piccina ho fatto anche una gita in giornata a Viscri. Ne è valsa davvero la pena, forse è stata la scoperta più bella di questo itinerario in Romania. Per questo ho dedicato al villaggio un post che ti consiglio di leggere: Il villaggio di Viscri in Transilvania.
Transfagarasan
In meno di due ore da Brasov si raggiunge Sibiu.
È stata per me una vera fortuna scoprire l’esistenza della Transfagarasan, una delle strade panoramiche più belle del mondo. Anche lei è frutto della follia di Ceausescu. Costruita tra il 1970 e il 1974 per permettere alle truppe romene di attraversare i Carpazi in caso di un’invasione sovietica. È lunga 152 chilometri e ti regalerà panorami davvero incredibili.
Attenzione: è aperta solo in estate! Per queste e altre informazioni ti consiglio di leggere il post dedicato alla Transfagarasan.
Sibiu
Sibiu è una cittadina anch’essa deliziosa, sulla stessa tipologia di Brasov. Rifacendo ora il percorso farei forse soste più brevi, ma avevo paura di riempire troppo il programma di viaggio. In realtà queste cittadine sono piccole, si visitano in poco tempo a meno che si nutrano forti interessi verso i musei locali.
Dove dormire a Sibiu
Ho alloggiato al Golden Tulip nonostante avessi prenotato al Ramada. Questioni di overbooking… e siamo stati spostati di poche centinaia di metri. Ho pagato 63€ per la stanza matrimoniale, colazione inclusa.
Cluj Napoca
Una città molto più “città” rispetto a quelle viste fino ad ora. Più grande e con una spinta più contemporanea.
Dove dormire a Cluj Napoca
Ho dormito all’Hampton by Hilton , sicuramente uno degli alberghi che ho apprezzato di più in questo viaggio. Moderno e super confortevole, rapporto qualità-prezzo eccezionale! Non so se ora siano cambiate le cose rispetto a qualche anno fa, ma nel 2014 uno degli aspetti più felici per il viaggiatore in Romania era proprio questo. La possibilità du concedersi qualche comfort in più spendendo davvero poco!
Qui avevo pagato la stanza matrimoniale €57 a notte con colazione inclusa.
Maramures
Una giornata passata a perderci (nel vero senso della parola) ma nella quale abbiamo anche scoperto panorami davvero commoventi. La natura del Maramures è più dolce e bucolica. Malinconica talvolta, ma davvero meravigliosa.
Questa è davvero una zona della Romania che ti consiglio con tutto il cuore di non perdere, ti regalerà grandi emozioni.
Le chiese in legno caratteristiche del Maramures, anche se si trovano in altre regioni della Romania, rappresentano la quinta essenza dell’arte della lavorazione del legno. Solo ed esclusivamente legno, questo significa che nella loro costruzione non è stato utilizzato ferro, neanche un chiodo! Sono veri e propri incastri in legno.
Oltre alla bellezza delle chiesette e dei cimiteri annessi, quello che è davvero straordinario è proprio il viaggio in mezzo ai campi e alla natura.
Dove dormire nel Maramures
O sarebbe meglio dire dove “non” dormire! Google Maps alla mano, la cittadina di Cavnic mi era sembrata comoda, e invece è una località sciisctica 🙂
Avevo alloggiato all’Hotel Superski (lo so, dal nome avrei dovuto capire!). Un posto davvero assurdo! Avevo pagato davvero pochissimo, 29€ la camera matrimoniale colazione inclusa.
Sapanta e Viseu de Sus (treno a vapore)
Il famoso “cimitero allegro”, a dirla tutta, è stato un po’ una delusione. Di per sé bello e interessante, ma con una tale calca di turisti che la sua bellezza viene parecchio meno. Peccato!
A Viseu de Sus ho deciso di provare la Mocanita, ovvero il treno a vapore! Credo sia una delle rare possibilità di provarlo in giro per il mondo!
Ho deciso di provare la formula completa e quindi cenare e dormire sui vagoni del treno (fermo!) e poi la mattina dopo partire per l’escursione sul treno a vapore.
L’atmosfera della cena e della notte sono davvero carinissime. In quanto alla gita… ecco, bello partire su un treno a vapore, per il resto quella zona in particolare è n normalissimo bosco, il viaggio è lentissimo e il treno pienissimo. Ho scritto un post per raccontarti la mia esperienza, clicca sopra sul link verde.
Il pacchetto è davvero super conveniente: cena, notte, colazione e gita sul treno avevano un costo di soli 38€ a testa!
Moldavia, tappe da inserire negli itinerari in Romania
In partenza per la Moldavia, un’altra zona che ho amato moltissimo.
Parco Hasmas
Se il Maramures è il luogo delle chiesette, questa è la terra dei monasteri. Dei veri e propri tesori ricchi di storia, affrescati e immersi nel verde. Il più noto è il Monastero Moldovita ma ci sono anche Arbore, Humor, Rasca, Sucevita e Voronet.
Ci spostiamo vero il Parco Hasmas dove il giorno successivo facciamo i turisti locali e visitiamo il Lago Rosso in lungo e in largo!
Dove dormire in Moldavia
Avevo alloggiato per due notti a Gura Humorului, Pension La Roata un luogo magnifico immerso nella natura. Avevamo anche cenato all’aria aperta e la colazione con le specialità del posto non si dimentica facilmente! La stanza matrimoniale costava 32€ colazione inclusa.
Vicino al Parco Hamas, invece, avevamo alloggiato a Georgheni al Red Lake Inn. Un posto davvero carino dove fermarsi anche a cena ma… attenzione al prezzo! Purtroppo ne ho perso traccia ma la cena era decisamente fuori budget romeno! Anche la stanza un po’ cara rispetto allo standard del posto: 80€ circa a notte con colazione.
Sighisoara
Meravigliosa città con sali scendi, architetture suggestive e scorci da cartolina. Ti consiglio davvero di non perderla nel tuo itinerario in Romania.
Che dire? Ho amato moltissimo questo Paese, e un po’ di questo amore ho cercato di raccontarvelo anche nel post Quel che resta di più vero del mio viaggio in Romania.
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5 Comments
Bellissimo questo itinerario! Mi sono segnata subito l’Hotel Smart, troppo bello, tutto in legno!! E poi la Transfagarasan, ammetto che non la conoscevo ma sembra fantastica! Non avevo mai pensato alla Romania come meta per un viaggio di più di una settimana ma mi sto ricredendo e la scelta di abbinare qualche giorno in Moldavia mi piace davvero molto!
La Romania è un Paese meraviglioso, io cerco sempre di promuoverla perché ha delle bellezze davvero inaspettate e persone di grande cuore!
PS. la Moldavia è (anche) una regione della Romania, omonima dello stato confinante!
Io la Romania lo sempre attraversata per i miei grandi viaggi che ho intrapreso nella mia vita di viaggiatore da 40 anni …. ed ora che ho raggiunto una certa età verrei approfondire le cose che da più giovane ho tralasciato (tra i quali la Romania) e nel tuo blog ho visto alcune cose interessanti…. ma con mio stupore non accenni minimamente al Delta del Danubio ( che tra l’altro è uno dei più interessanti al mondo)
dove io dedicherò il 60% del mio tempo dedicato alla Romania (premetto il periodo sarà Aprile/ Maggio e forse un po di giugno se occorre.
Scusami ma non ne ho mai fatti viaggi di 15 gg. (nemmeno quando lavoravo) mi lasciano insoddisfatto….. la maggior parte dei miei viaggi li ho fatti in camper con mia moglie…. mi fermo qui altrimenti divento troppo invadente….quando parlo di viaggi mi esalto troppo…. comunque grazie de tuo reportage…..
Buongiorno! Purtroppo non ho visto la parte del Delta del Danubio ed è sicuramente un posto che vorrei visitare! Concordo con te nel dire che spesso i viaggi di soli 15 giorni lasciano insoddisfatti, ma ahimè bisogna fare i conti anche con le possibilità reali che si hanno (ferie, budget, ecc). Io comunque amo molto tornare nei luoghi e la Romania sicuramente mi rivedrà!!
Dimenticavo di dirti una cosa per considerare Transfagarasan la strada più bella del mondo , bisogna aver visto un po pochino del mondo….. (potevi scrivere tra le più belle strade del mondo,,,che era già tanto….scusami ma non ho potuto farne a meno…ciao